Cos’è l’Ecobonus 2024
L’Ecobonus 2024 è una misura fiscale introdotta dal governo italiano per incentivare gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, al fine di ridurre le emissioni di CO2, così come previsto dagli obiettivi dell’Agenda 2030 e dalla Direttiva Europea Casa Green 2050. Questa agevolazione, infatti, concede interessanti detrazioni fiscali a tutti i proprietari di immobili che decidono di installare impianti basati sull’impiego di energie rinnovabili, che oltre a salvaguardare l’ambiente, permettono di migliorare le prestazioni termiche degli edifici e ridurre i consumi. Sebbene rappresenti ancora una grande opportunità per migliorare l’efficienza energetica degli immobili, l’Ecobonus 2024 ha subito diverse modifiche rispetto al passato. Fino a febbraio 2023, infatti, per godere dell’incentivo, i proprietari di case e appartamenti,, potevano approfittare della cessione del credito o dello sconto in fattura. Oggi, invece, non è più possibile, eccezion fatta per gli interventi già appaltati o pagati entro il 16 febbraio 2023.Tutte le agevolazioni previste dall’incentivo statale
Di seguito, tutte le detrazioni possibili, previste per le spese effettuate fino al 31 dicembre 2024:- Ecobonus 50% – l’importo massimo di spesa è 96mila euro, con detrazioni da ripartire in 10 rate annuali, e comprende: infissi, impianti di climatizzazione con caldaie a condensazione o dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.
- Ecobonus 65% – l’importo massimo di spesa è 100mila euro, con detrazione da ripartire in 10 rate annuali, e comprende: riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare, pavimentazioni, pannelli solari per la produzione di acqua calda, sostituzione caldaie con impianti di classe A, scaldacqua a pompa di calore, dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti domestici.
- Ecobonus 70-75% parti comuni di condomini – l’importo massimo di spesa ammesso è 40mila euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari, ed è finalizzato a migliorare l’efficienza energetica delle parti comuni degli edifici.
- Ecobonus 80-85% interventi su parti comuni di condomini in zone sismiche – l’importo massimo di spesa ammesso è 136mila, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari, e comprende sia la riduzione del rischio sismico sia la riqualificazione energetica degli edifici.