Cosa si intende per comfort abitativo
Quando si parla di comfort abitativo, si intende la vivibilità degli ambienti domestici, con particolare riferimento alla temperatura, all’isolamento acustico, alla qualità dell’aria e all’illuminazione naturale, che deve essere garantita da finestre di dimensioni adeguate. Un elemento cruciale del comfort abitativo, però, è il rapporto con l’efficienza energetica, che fino a qualche anno fa era sacrificata in nome di una migliore vivibilità della casa. Oggi, invece, grazie all’utilizzo di tecnologie innovative, è possibile creare ambienti altamente confortevoli, che siano però in grado di essere anche davvero efficienti dal punto di vista energetico. In che modo? Ad esempio, con un isolamento termico ben realizzato è possibile mantenere una piacevole temperatura in casa, senza dover ricorrere in modo smodato agli impianti di riscaldamento o di raffreddamento. In questo modo è possibile ottenere un comfort abitativo ineguagliabile, risparmiando sulle bollette e preservando l’ambiente. Ma come migliorare il comfort abitativo, garantendosi il risparmio energetico? Vediamolo subito.Soluzioni per ottenere un piacevole comfort abitativo
Per migliorare il comfort abitativo, esistono numerose soluzioni. tra cui:- serramenti isolanti – si tratta di infissi, solitamente in PVC, alluminio a taglio termico o legno lamellare, dotati di vetri doppi o tripli, che riducono la dispersione del calore in inverno e l’ingresso del caldo in estate. In virtù di questa proprietà, permettono di ridurre l’uso dell’impianto di riscaldamento o di raffreddamento, riducendo i costi in bolletta.
- VMC – questa sigla è l’acronimo di Ventilazione Meccanica Controllata, un sistema che permette il ricambio costante dell’aria all’interno di un’abitazione. In pratica, l’impianto VMC espelle l’aria viziata ed introduce aria fresca, eliminando cattivi odori e umidità in eccesso. Oltre a mantenere una gradevole temperatura interna, questo sistema si rivela un valido alleato per combattere la formazione di muffe.
- pompe di calore – oltre a riscaldare gli ambienti, questi dispositivi producono acqua calda sanitaria sfruttando energie rinnovabili, come aria, acqua o suolo. Estremamente performanti, sono pressoché indispensabili per il comfort abitativo, oltre ad aumentare considerevolmente il valore dell’immobile.
- impianti di condizionamento ad alta efficienza – dotati di tecnologie avanzate, come compressori inverter e sensori intelligenti, questi impianti sono progettati per rinfrescare la casa e, talvolta, per riscaldarla. In termini di efficienza energetica, sono caratterizzati da elevati coefficienti di rendimento, che riducono i consumi rispetto ai sistemi tradizionali.